Nutri il tuo intestino: probiotici e prebiotici è tutto ciò che serve!
Se vuoi un intestino sano, devi saperlo nutrire correttamente. Un’ottima alimentazione per prendersi cura del proprio intestino dovrebbe includere sia probiotici che prebiotici, due componenti dietetici che vengono sempre più riconosciuti come essenziali per il benessere intestinale e generale.
Per capire come mantenere sano il tuo ambiente intestinale, è importante capire come si evolve il microbiota. Ogni individuo ha un insieme di microrganismi unico che popola l’intestino conferito durante la gravidanza, il parto e, potenzialmente, l’allattamento. Altri batteri sono introdotti sia dalla dieta che dall’ambiente in cui viviamo.
I probiotici
I probiotici (dal greco: “pro-bios” a favore della vita) sono microrganismi viventi, presenti anche in alimenti come yogurt e verdure fermentate, che svolgono un’azione benefica per l’intestino. I probiotici si aggiungono al tuo microbiota intestinale, costituito da circa 10 mila miliardi di batteri e altri organismi che colonizzano il tuo intestino. Avere un microbiota sano può aiutare a promuovere un sistema immunitario sano e ridurre l’infiammazione. Assumere regolarmente probiotici può anche aiutare a prevenire che l’ambiente intestinale venga invaso dai così chiamati “batteri cattivi”, responsabili di diverse condizioni, dai disturbi dell’umore e l’obesità al diabete e alle malattie neurodegenerative.
I probiotici presenti negli alimenti e nelle bevande, come yogurt, formaggio, kefir, e crauti, possono aggiungersi al microbiota intestinale. Tuttavia, non tutte le varietà di questi alimenti contengono probiotici, poiché dipende se vengono elaborati o meno. Infatti, a volte gli alimenti che contengono naturalmente probiotici vengono cotti o riscaldati, uccidendo i microrganismi e con questi anche tutti i potenziali benefici per la salute intestinale.
Assumere di rado probiotici non aiuterà molto a migliorare il tuo microbiota intestinale. L’ideale sarebbe assumere giornalmente alimenti che contengono probiotici oppure integrarli con regolarità. Prova ad aggiungerli a uno o più pasti giornalieri per il massimo beneficio.
L’importanza dei prebiotici
Assumere solo probiotici non è sufficiente per avere un sano microbiota intestinale. Infatti, è importante che i probiotici abbiano l’ambiente adeguato e il nutrimento per proliferare naturalmente. I prebiotici sono il nutrimento dei probiotici. Queste particolari fibre promuovono la crescita e la proliferazione dei probiotici nel tratto intestinale.
La ricerca ha dimostrato che una dieta solo ricca di zuccheri, grassi e carne animale crea un ambiente tossico per il microbiota intestinale e può persino far variare in percentuale il numero dei diversi batteri che colonizzano l’intestino. In sintesi, in questo modo i tuoi batteri intestinali sani soffriranno di una dieta a base di hot dog e patatine fritte.
È noto che i “batteri buoni” amano sono le fibre. Quando la fibra entra nel sistema digerente, gli enzimi del microbiota aiutano a scomporla, producendo metaboliti quali acidi grassi a catena corta. Gli esperti ritengono che questi metaboliti abbiano differenti effetti benefici sulla salute intestinale: mantengono l’integrità della barriera intestinale, proteggono dall’infiammazione locale, e non solo. Gli acidi grassi a catena corta sono in grado di acidificare il pH all’interno del colon, rendendolo meno ospitale per alcuni tipi di microrganismi dannosi.
Alcune buone opzioni prebiotiche sono i fagioli, i carciofi e i cereali integrali. Frutta e verdura contengono anche fibre sane. Altre buone fonti prebiotiche includono aglio, banane, cipolle, asparagi e alghe.
Una dieta con un buon equilibrio di probiotici e prebiotici assicura un ottimo benessere intestinale e di conseguenza un buon benessere psico-fisico.